Rifiuti per Tariffa e per Occupazione, questi sconosciuti...

Esattamente un anno fa, in un hotel cliente, registravamo il famigerato “fully booked” ma ancora non avevamo a disposizione questi due indici come bussola… i RIFIUTI. I rifiuti li dobbiamo sempre distinguere per tipologia, parleremo quindi di rifiuto per occupazione (RPO) e rifiuto per tariffa (RPT).
Per RPO intendiamo tutte quelle situazioni in cui il cliente non è accetto a causa dell’hotel (o altra tipologia di struttura ricettiva) al completo. Di solito questa situazione si verifica nei periodi di altissima richiesta, come può essere il ferragosto per una località sul mare oppure per il martedì/mercoledì per una destinazione business. Riempire il nostro hotel con larghissimo anticipo può provarci seri danni economici, invisibili agli occhi di chi non traccia questo indice. Monitorando questo dato ci sarà possibile definire meglio la nostra strategia tariffaria dell’anno successivo, in quanto se in una tale data abbiamo registrato un numero "X" di RPO potremmo partire con una tariffa di partenza più coraggiosa rispetto a quella dello scorso anno.
L'immagine qui sopra mette a confronto lo stesso giorno dell'anno scorso e di quello presente, dove potete evincere che in funzione di 12 rifiuti per occupazione registrati nel 2018, la strategia tariffaria è stata ricalibrata tenendone conto. Il risultato, che personalmente non mi sorprende, è un ricavo medio camera superiore di 25€!!! Ah dimenticavo, quest'anno abbiamo già dovuto rifiutare altri due ospiti in quanto al completo, nuovamente.
RPT possiamo condensarlo nella tipica situazione in cui, tutti noi ci siamo ritrovati almeno una volta rispondendo al telefono del nostro hotel, dove il potenziale cliente dopo una veloce chiamata di informazioni ci congeda con il classico “sento mio marito e vi farò sapere”. Personalmente la concretizzazione di queste richieste è davvero molto bassa, ed il maggiore delle volte è dovuto ad un prezzo (percepito) troppo alto, da qui l’acronimo RPT.
Monitorare questo valore ci aiuterebbe a capire se per una tale data la tariffa da noi studiata non risulta in linea con le aspettative del mercato, parliamo quindi anche di tariffa di resistenza per quel dato momento. L’analisi del dato poi ci potrà portare a successive azioni tra cui uno shock tariffario, esponendoci così al rischio di cancellazioni e ri-prenotazioni a tariffa inferiore qualora non fossimo coperti dalla cancelation policy.

In conclusione, tracciare ed analizzare questi due valori ci permette di affrontare la nostra strategia con delle convinzioni più solide supportate dai numeri. Il nostro compito e la nostra mission, è di supportare la proprietà o la direzione al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, guardando oltre che ai ricavi anche al contenimento dei costi operativi.



Spero questa news sia stata di tuo gradimento, e se hai qualche passaggio che non ti è chiaro non esitare a contattarmi.
Buon Lavoro!

Jean-Pierre Taillandier
Albergatore & Consulente
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